Sito ma non troppo
A inizio 2021 Gianluigi Frezzini e Fabrizio Gagliano si sono rivolti a Norma per rimodellare l'identità del loro studio di design, Pocodisegno, secondo canoni funzionalisti più in linea con l'approccio culturale del loro lavoro. La comunione di interessi con il programma di "anti-grafica" ha permesso di arrivare molto velocemente a una soluzione visiva "appena accennata" che potesse dare grande spazio alle immagini degli oggetti.
Come già sperimentato con Confcooperative, l'affinità con la scena di giovani designer torinesi ha ispirato l'uso di Arial Grotesk di Alfatype per l'intera identità.
Il contenuto del sito è impostato lungo un'unica colonna, con una gerarchia testuale chiara e poche variazione di disposizione delle immagini, come immaginare di incolonnare pagine di un libro illustrato invece di sfogliarle. Tuttavia tutte le pagine sono composte da una struttura di moduli (testi e immagini) ricomponibili, così da lasciare massima libertà nella costruzione della migliore narrazione per ogni oggetto presentato.
L'approccio funzionalista è rimarcato dall'utilizzo di collegamenti ipertestuali blu sottolineati, metafora dell'importanza del ragionamento tecnico opposto a questioni di stilismo.
Tecnica e foto
Le foto per il nuovo ombrello progettato da Pocodisegno, pubblicato in concomitanza con la nuova identità, sono state scattate da Federico Villa. Per mantenere coerenza con la semplicità comunicativa, Norma ha richiesto l'uso di fondi neutri, prevalentemente neri, e grande rispetto della geometria nella costruzione degli scatti. Alcune immagini sono state "umanizzate" dalla presenza di mani, al fine di meglio mostrare la dimensione degli oggetti e il loro utilizzo, mai con aspirazione emozionale.